Il nostro viaggio comincia! 1° giorno

25.10.2019

Da dove partiamo: Berghem de sura o Berghem de sota? (Bergamo di sopra o di sotto?) Questo è il dilemma: la tipica domanda che quasi tutti fanno quando incontrano un bergamasco.                                                                                   Bergamo è una bellissima ed elegante città medievale dove è un piacere dimenticare la macchina per poterla visitare a piedi essendo a misura d'uomo, divisa tra Città Alta, la parte più antica circondata e protetta dalle Mure Venete, Patrimonio dell'Unesco, nonché la più interessante dal punto di vista turistico. Il fascino del centro storico si dirama tra le viuzze caratteristiche attraversando Piazza Vecchia con naso all'insù a scrutare il Campanone per soffermandosi alla Basilica di Santa Maria Maggiore e procedere ancora più in alto, al Castello di San Vigilio, meta degli innamorati e di coloro che desiderano perdersi in un panorama mozzafiato. Città Bassa, più moderna, commerciale, con negozi e locali tipici che accompagnano il nostro percorso mentre da Porta Nuova ci dirigiamo all'Accademia Carrara.

Il nostro percorso a piedi parte giusto da Porta Nuova, (che raggiungiamo a piedi dalla stazione percorrendo via Papa Giovanni XXIII), la porta monumentale della città, punto di riferimento e ingresso principale con i suoi Propilei che, fino al 1901 furono sede della guardia dei dazi, (il cancello fu rimosso e le mura che circondavano la città, abbattute). Lasciandoci Porta Nuova alle spalle, a destra è situato il famoso Tetro Donizetti, un luogo dinamico, vissuto dalla città come spazio pubblico, prestigioso e familiare. Grazie ai numerosi eventi che si alterneranno al suo interno il Teatro diventerà il tempio della pluridisciplinarietà, della qualità e delle eccellenze culturali e artistiche, per tutti e soprattutto per i nostri giovani. Procediamo il nostro percorso imboccando il Sentierone, considerato il cuore di Bergamo bassa e procediamo per via Torquato Tasso dove non mancano ristoranti e caffetterie tipiche. Alla fine della via si trova la chiesa di Santo Spirito o "chiesa dei Tasso", la famiglia bergamasca che abitava poco distante e contribuì economicamente ai lavori di ampliamento di inizio 500. Proseguiamo dritti verso Via Pignolo, una via ricca di storia dal sapore aristocratico, dove si respira un'aria d'altri tempi. Il primo tratto è caratterizzato da negozi e ristoranti mentre nel secondo si affacciano i palazzi più belli di Bergamo: palazzo Suardi, Bonomi, Maffeis-De Beni, Palazzo Daina-Penati e Agliardi. Alla destra di quest'ultimo imbocchiamo via San Tomaso dove, al centro della piazza è collocata la Fontana del Delfino in marmo bianco. Percorrendo tutta la via, sulla destra, troveremo l'ingresso alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (GAMEC) che ospita diverse esposizioni durante tutto l'arco dell'anno (www.gamec.it). Proseguendo di qualche decina di metri ci dirigiamo all'ingresso dell'Accademia Carrara, pinacoteca che si compone di oltre 600 opere che ricoprono un arco cronologico di cinque secoli, dall'inizio del Quattrocento fino alla fine dell'Ottocento, toccando le principali scuole pittoriche italiane e la pittura d'oltralpe di Fiandre e Olanda esposte su due piani in 28 sale. Il museo è affiancato dall'omonima accademia delle belle arti.Dopo tanta cultura e storia, se desideriamo concludere la nostra giornata in leggerezza, non ci resta che dirigersi verso la via dello shopping puro: Via XX Settembre.Lasciamoci l'Accademia Carrara alle spalle, al semaforo proseguiamo a destra verso il Parco Suardi, attraversiamolo in senso diagonale per uscire presso la caserma Montelungo. Ripercorriamo via Pignolo a sinistra, oltrepassiamo la piazzetta Santo Spirito per dirigerci verso via Tasso, fino a giungere ai semafori e procediamo dritti per dare inizio alla nostra passeggiata di relax nella via più gettonata della città. Area pedonale dove trascorrere un pomeriggio spensierato a fare shopping sfrenato gustando un gelato o un aperitivo con gli amici. La passeggiata è incorniciata da stupendi palazzi storici e, anche se le strade sono gremite di gente, camminare in questi luoghi è sempre suggestivo. Interessante, se vi trovate a Bergamo nel mese di dicembre, è la chiesetta di Santa Lucia, famosissima nella città proprio perché la santa che vi dimora porta doni ai bambini nel giorno a lei dedicato: il 13 dicembre. I piccoli vi fanno visita portando la letterina nella quale hanno espresso i loro desideri.

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